SS. UU. – Compatibilità tra il dolo d’impeto e la circostanza aggravante della crudeltà.
La circostanza aggravante dell’aver agito con crudeltà non è incompatibile con il dolo d’impeto. E’ quanto ha stabilito la Suprema Corte a Sezioni Unite nella sentenza n. 40516/2016.
Secondo il Collegio, la circostanza aggravante dell’avere agito con crudeltà (art. 61 c.1 n. 4 c.p.) è di natura soggettiva ed è caratterizzata da una condotta eccedente rispetto alla normalità causale, che determina sofferenze aggiuntive ed esprime un atteggiamento interiore particolarmente riprovevole.
Ciò dovrà essere oggetto di accertamento alla stregua delle modalità della condotta e di tutte le circostanza del caso concreto, comprese quelle relative alle note impulsive del dolo.
Un consueto ringraziamento all’Avv. Alessandro Monteleone per la segnalazione.