131 bis c.p. e Giudice di Pace – nuova pronuncia della Cassazione
L’Avv. Alessandro Monteleone condivide con la Camera Penale della Romagna la sentenza della Quinta Sezione Penale della Corte di Cassazione del 28 febbraio 2017, n. 9713.
In tale pronuncia, la Corte, contrariamente a quanto sinora affermato, sostiene che l’art. 34 del D.Lgs. 274/2000 e l’art. 131 bis c.p., sebbene si riferiscano entrambi alla “particolare tenuità del fatto”, hanno però un ambito di applicazione ed una formulazione non coincidenti. L’art. 34 attiene ad una causa di esclusione della procedibilità quando il fatto sia di particolare tenuità. L’art. 131 bis c.p., invece contempla una causa di esclusione della punibilità, sempre che l’offesa all’interesse protetto sia particolarmente tenue.
Nella sentenza la puntuale analisi svolta dai Giudici.