Le Sezioni Unite sulla legge applicabile quando entra in vigore una legge più sfavorevole tra condotta e la verificazione dell’evento
Era stata rimessa alla valutazione delle Sezioni Unite, con ordinanza n. 21286/2018, la questione di diritto “se, a fronte di una condotta interamente posta in essere sotto il vigore di una legge penale più favorevole e di un evento intervenuto nella vigenza di una legge penale più sfavorevole, debba trovare applicazioni il trattamento sanzionatorio vigente al momento della condotta ovvero quello vigente al momento dell’evento”.
La Suprema Corte, all’udienza del 19 luglio 2018, ha stabilito che debba trovare applicazione il trattamento sanzionatorio vigente al momento della condotta.
In data 24 settembre 2018 sono stati depositate i motivi, da cui si può trarre il principio di diritto: “in tema di successione di leggi penali, a fronte di una condotta interamente posta in essere sotto il vigore di una legge penale più favorevole e di un evento intervenuto nella vigenza di una legge penale più sfavorevole, deve trovare applicazione la legge vigente al momento della condotta”.
Si ringrazia l’Avv. Alessandro Monteleone per la segnalazione.
Corte di Cassazione, sez. Unite Penali, sentenza 19 luglio – 24 settembre 2018, n. 40986