PDP – Nuovo provvedimento del Ministero della Giustizia sul deposito telematico degli atti
Il provvedimento allegato contiene le disposizioni relative al deposito con modalità telematica attraverso il PPPT delle memorie, documenti, richieste e istanze indicate dall’articolo 415-bis, comma 3, del codice di procedura penale, della istanza di opposizione all’archiviazione indicata nell’art. 410 codice di procedura penale, della denuncia di cui all’art. 333 del codice di procedura penale, della querela di cui all’art. 336 del codice di procedura penale e della relativa procura speciale, della nomina del difensore e della rinuncia o revoca del mandato indicate dall’art. 107 del codice di procedura penale individuati ai sensi del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, convertito con modificazioni dalla legge18 dicembre 2020, n. 176.
Mi pare abbastanza chiaro dall’art. 5, comma 3 che le nomine e gli altri atti ivi indicati (procura speciale, denunce e querele) se depositati come atto principale, possono essere depositati anche come scansione PDF di un originale in deroga ai requisiti del PDF “nativo” del comma 1 lett. b).
In questo momento parecchie nomine anche dopo alcuni giorni si trovano “In fase di verifica”.
Filippo Poggi